Cosa fare in caso di decesso
Un decesso in famiglia è senza dubbio un’esperienza difficile, inatteso o previsto che sia. Quando giunge il triste momento è importante sapere come affrontare la situazione. Per questo Impresa Generali, agenzia di pompe funebri operante a Milano, Segrate, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio, Milano Due e Sesto S. Giovanni, vuole fornire tutte le informazioni utili per meglio affrontare il momento della dipartita.
Un breve vademecum che vuole essere di supporto in un momento di grande difficoltà emotiva.
Decesso in ospedale o casa di cura
Quando il decesso avviene in un ospedale, una casa di cura o una struttura simile, sarà compito del medico incaricato constatare il decesso, per poi rilasciare la certificazione medica attraverso la Direzione Sanitaria.
Solitamente queste strutture sono dotate di ambienti adeguati alla preparazione e alla conservazione della salma, ma su espresso desiderio dei famigliari è possibile l’immediato trasferimento del defunto presso l’abitazione dello stesso o in un altro luogo idoneo.
Purtroppo, sempre più frequentemente le Strutture Sanitarie non si occupano più della preparazione e della vestizione del defunto e demandano questa operazione all’agenzia funebre delegata dalla famiglia.
Ricordiamo che è severamente vietato il conferimento dell’incarico al servizio funebre all’interno di qualunque struttura sanitaria, case di cura, obitori o ospedali.
Decesso presso l’abitazione
Se il decesso avviene in un’abitazione privata è necessario mettersi in contatto immediato con il Medico curante o, in mancanza di esso, della guardia medica che rilascerà un’apposita certificazione.
Una volta che il medico ha accertato che la causa del decesso è dovuta a cause naturali, darà il nulla osta alla composizione e alla vestizione. Sarà l’agenzia funebre contattata dalla famiglia a occuparsi di questo aspetto.
La nostra agenzia di pompe funebri di Milano, in questo caso, invierà presso il domicilio un infermiere professionalmente preparato a questo intervento. Successivamente, un nostro incaricato provvederà a informarvi e consigliarvi su tutte le decisioni da prendere per la realizzazione del Servizio Funebre.
Decesso avvenuto per cause violente
In caso di decesso per cause violente sarà il medico intervenuto sul luogo di decesso a dare immediata comunicazione all’Autorità Giudiziaria che disporrà il trasferimento della salma presso il Civico Obitorio, dove rimarrà a disposizione della Medicina Legale per gli accertamenti del caso.
Talvolta il decesso avviene senza la presenza di famigliari o di qualsiasi assistenza medico-infermieristica e in assenza di patologie che possano preventivare in qualche modo la scomparsa di una persona. In questo caso è sempre comunque necessario dare immediata comunicazione all’autorità competente, che disporrà o meno il rilascio del Nulla Osta ai funerali o chiederà di condurre delle indagini per accertarsi che la causa del decesso sia di origine naturale.
Il luogo di sepoltura
Terminato il rito funebre, sono molteplici le possibilità di sepoltura che la famiglia può scegliere per la salma del proprio caro defunto:
- sepoltura in terra, solitamente con una scadenza regolamentata dai Comuni di circa 10 anni;
- sepoltura nei colombari o loculi, costruzioni in muratura con scadenze di circa 30-50 anni;
- sepoltura all’interno di tombe o cappelle di famiglia;
- cremazione.
Un nostro consulente saprà darvi indicazioni sul Cimitero di sepoltura che, solitamente, è determinato in base alla residenza anagrafica del defunto. In alternativa è comunque possibile selezionare un altro cimitero qualora vi siano già dei parenti consanguinei tumulati.